Senso dell’olfatto sviluppato, artigli, innate abilità nell’omicidio
» Sottospecie:
Gengh-Noghri
» Membri famosi:
♦ Khabarakh ♦ Rukh ♦ Kahr’corvh ♦ Cakhmaim
«Ciò che gli assassini Noghri di Honoghr peccano nel numero, lo compensano con le proprie abilitá.»
- Urai Fen
I Noghri (pronunciato /’no.gri/) sono una specie umanoide primitiva. Possiedono una pelle grigiastra o blu e sono degli assassini estremamente abili, in virtú delle loro capacitá nel mimetismo e nel combattimento corpo a corpo. A discapito della loro piccola statura, sono delle efficenti macchine assassine, grazie alle loro zanne e artigli, nonché a un senso dell’olfatto cosí acuto, capace di fiutare persino le linee di sangue (come nel caso di Khabarakh che fu in grado di identificare Leila Organa Solo come figlia ed erede di Darth Fener). La loro cultura é molto simile a quella degli Wookiee, in quanto rispettano l’onore sopra ogni altra cosa. La societá Noghri si basa sui clan, che ruotano attorno ai dukha, o costruzioni comunitarie, al centro di ogni villaggio.
Fisicamente, questi bipedi dalla pelle grigiastra sono dotati di una possente muscolatura e una grande agilitá, incrementata dai loro riflessi superiori alla norma. I loro corpi sono privi di peluria. Sebbene non molto alti, la loro bassa statura non deve tradire circa la loro spietata natura e doti nelle tecniche di combattimento. Di fatto, i Noghri sono predatori dotati di mascelle , larghi occhi reattivi e un eccellente senso dell’olfatto. Esso é infatti così accentuato da permettergli di individuare la linea di sangue di una persona da un semplice odore. Il compatto corpo di un Noghri é una macchina assassina predisposto per la caccia e l’uccisione delle proprie prede. I gengh-Noghru sono una sub specie dei Noghri sviluppatasi separatamente dai loro cugini di Honoghr.
«Oh si, Noghri! So cosa tu e il tuo popolo siete. I personali Commandos della Morte dell’Imperatore; uccidete e morite per il capriccio di uomini ambiziosi come Darth Fener o il Grande Ammiraglio.»
I Noghri sono nativi del pianeta Honoghr. Ben prima che la Guerra dei Cloni portasse la devastazione sul loro mondo, i Noghri furono resi schiavi dai Rakata dell’Impero Infinito. Un certo numero di schiavi Noghri fu quindi successivamente condotto nelle Regioni Sconosciute ed insediato sul pianeta Tulpaa. Mentre lo stesso impero ormai al tramonto, iniziava a scomparire nella storia, gli ex-schiavi ben presto iniziarono a venerare la memoria dei Rakatani, considerando le loro antiche strutture come prove del tempo degli dei su Honoghr. Durante questo periodo, è risaputo che seguirono per diversi anni sanguinose lotte tra i clan rivali, arrivando solo diversi anni dopo a coesistere l’un l’altro.
Il più grande cambiamento nella civiltà Noghri avvenne nel 19 BBY durante le fasi finali della Guerra dei Cloni, anno in cui il suo popolo entrò nello scenario galattico. Durante una battaglia nella spazio combattuta tra la Confederazione dei Sistemi Indipendenti e la Repubblica Galattica, Honoghr rimase devastata da una tossina dei Separatisti, la Trihexalopina 1138, che distrusse gran parte della vegetazione del pianeta. La contaminazione avvenne per l’abbattimento della nave da battaglia Lucrehulk, nell’orbita di Honoghr. In quel frangente, il Maestro Jedi Rii’ke En, accompagnato da un contingente di cloni, fu inviato sul pianeta con il compito di trovare e recuperare il SIP (Scientific Instrument Package) per usarlo come prova delle sperimentazioni dei Separatisti su armi biologiche. Comunque, il SIP fu individuato dai Noghri che soverchiarono e uccisero gli intrusi. Successivamente parteciparono alla Battaglia di Honoghr dove attaccarono non solo le forze repubblicane guidate dal Jedi Aayla Secura, ma anche quelle di Quinlan Vos, giunto a sua volta per recuperare il SIP per conto del Conte Dooku.
Successivamente alla conclusione delle Guerre dei Cloni, Darth Fener scoprí il pianeta, e rimase particolarmente impressionato dalle abilitá guerriere dei Noghri, quando massacrarono la sua scorta di stormtrooper. Con il preciso intento di ottenere la loro lealtá e servizi, Fener offrí ai Noghri l’aiuto del recente formato Impero Galattico, per risanare l’ambiente del pianeta devastato. A quei tempi, la societá e le risorse del popolo Noghri si basavano esclusivamente sull’agricoltura per cui non ebbero altra scelta se non accettare l’offerta di Darth Fener. Contestualmente, Fener diede l’ordine al suo staff di continuare ad inquinare l’ambiente del pianeta per assicurarsi in schiavitú il popolo Noghri. Egli, sotto la veste del “salvatore” del pianeta dal disastro ecologico, ricevette gli omaggi e gli onori dal popolo Noghri, ovvero molti dei giovani di Honoghr divennero Commandos della Morte – i personali assassini dell’Imperatore Palpatine.
L’Imperatore comprese che possedere un’armata di inarrestabili assassini e cacciatori completamente devoti a lui tanto da uccidersi a un suo semplice cenno, era un vantaggio da mantenere. Per questo, come prima cosa, rimosse il pianeta natale dei Noghri, Honoghr, dalle carte galattiche e parimenti distrusse ogni registrazione, ogni dato, ogni segno sulla loro esistenza. Nel frattempo, molti politici e dissidenti al regime di Palpatine furono eliminati dai nuovi commandos dell’Imperatore, i quali rimasero un’ unita segreta anche all’interno stesso dell’Impero Galattico.
In un momento imprecisato nella storia, Darth Fener inviò un contingente di Noghri sul pianeta Yalara. Il pianeta possedeva un avanzato sistema di protezione, creato dal Maestro Jedi Broden Kel Verdoz, che permetteva di schermare il pianeta e gli abitanti dal resto della galassia. Nel tentativo di reclamare questo dispositivo, Darth Fener inviò i Noghri a sterminare la popolazione indigena. Dopo il completamento dell’obiettivo, essi rimasero celati sul pianeta in attesa di un successivo ordine a dimostrazione della loro totale lealtá e fedeltà per il loro padrone.
Successivamente, durante la campagna contro il Principe Xizor e il Sole Nero, Fener concesse il controllo dell'unitá di Commando dei Noghri, al Grand'Ammiraglio Thrawn, come ricompensa per la sua preziosa assistenza nel pianificare la Battaglia di Derra IV. Una volta ottenuto il controllo di questi spietati assassini, Thrawn usó assiduamente i loro servigi in missioni che richiedevano non solo crudeltà, ma anche segretezza e abilità. Durante la Guerra Civile Galattica, Tyber Zann, dell’omonimo Consorzio, decise di gettare scompiglio tra i suoi nemici. Per questo intento, pianificò; di colpire Honoghr e sconfiggere i guerrieri Noghri, reputando che la disfatta dei Commando della Morte dell’Impero avrebbe dato prestigio alla sua reputazione. Questo portò allo scontro su Honoghr dove Urai Fenn e le forze del Consorzio riportarono una vittoria sugli Noghri. Mentre i Noghri rimasti continuarono a prestare servizio all’Impero Galattico anche dopo la morte di Palpatine, Lord Cronal catturò alcuni di essi e creò una linea mutante di Noghri assassini da porre a guardia di Dromund Kaas.
Circa cinque anni dopo la morte dell’Imperatore, il Grand’Ammiraglio Thrawn ordinò ai suoi Noghri di rapire Leila Organa Solo, al tempo incinta. Realizzando che ne lei ne i suoi figli sarebbero stati mai al sicuro finché gli Noghri servivano l’Impero, ella si recò su Honoghr con l’intento di convincere i Noghri ad abbandonare di servire l’Impero. Sfruttando il fatto di essere la figlia di Darth Fener, convinse i Noghri che l’Impero li aveva ingannati e sfruttati come schiavi per molti anni. Come risultato, essi si rivoltarono contro l’Impero. Il Grand’Ammiraglio Thrawn morì per mano della sua guardia del corpo Noghri, Rukh, il quale gli si rivoltò contro e lo pugnalò alle spalle.
Più tardi, nel 14 ABY, il Cavaliere Jedi Jade Korr fu inviato in una missione sul pinaeta Yalara con l’intento di recuperare rapporti circa un antico holocron contenente informazioni su un sistema di protezione del pianeta. Una volta giunto, Kor venne attaccato dai Discepoli di Ragnos assistiti dai resti dell’Impero, nonché dai Noghri guerrieri che furono lasciati a suo tempo nascosti sul pianeta. Questi Noghri continuavano a servire Darth Fener fedelmente e combatterono indistintamente sia contro gli Imperiali che contro Korr.
Dopo la morte di Thrawn, Leila Organo Solo divenne la nuova guida degli Noghri acquisendo la lealtà dei migliori assassini e guerrieri della galassia. Sotto il suo comando, i Noghri entrarono a servire la Nuova Repubblica e i suoi agenti. Di rimando la Nuova Repubblica aiutò a stabilire i Noghri su altri pianeti, tra cui Wayland, mentre Honoghr veniva risanato dalla devastazione. La devozione che legava i Noghri a Lady Fener permise a molti suoi alleati e amici di ricevere l’aiuto del popolo Noghri.
Anni dopo, Leila ricevette diverse pressioni da parte del Consiglio della Nuova Repubblica, che intimava la sospensione dell’utilizzo dei Noghri come guardie del corpo: la mozione nacque dopo uno sfortunato “incidente” con un ambasciatore del popolo Barabel. Di fatto molti temevano che il Capo di Stato Leila usasse i Noghri come arma di terrore e intimidazione come precedentemente aveva fatto l’Imperatore Palpatine. Comunque sia continuó a servirsi di loro ma come unitá d’emergenza in casi di scenari di guerra inaspettati. Durante una missione sul pianeta Nam Chorios, Leila fu accompagnata dai Noghri Ezrakh, Gshkaath e altri due. Tutti e quattro si sacrificarono, uccisi da Dzym il quale usò la piaga nota come Seme della Morte per ucciderli. Leila e la sua intera famiglia divennero figure di altissimo rispetto e considerazione presso la società Noghri. A Leila furono poi assegnati due guardie del copro Noghri, Cakhmaim e Meewalh, che si rivelarono fondamentali nel proteggerla durante la Crisi del Documento di Caamas.
«Ben fatto, da vero artista...» - Ultime parole del Grand’Ammirgalio Thrawn, dopo essere stato pugnalato alle spalle dalla sua guardia del corpo Noghri, Rukh
Sebbene di bassa statura, i Noghri sono rinomati per essere spaventosi guerrieri. Sono straordinari e fieri combattenti, che non lasciano mai trasparire sentimenti quali allegria, ilaritá o felicitá; nemmeno nei loro momenti di riposo. Hanno una predilezione per le armi primitive, quali i pugnali o il combattimento a mani nude. E’ di fatto la loro enorme forza a fare la differenza quando vengono inviati per una missione. In questi frangenti, un agente spesso accompagna il Noghri per fornirgli l’adeguata copertura logistica e trasporto al fine di completare la missione nella massima segretezza. Una volta posizionato, un Noghri è tutt’uno con l’obiettivo della missione, dedicandosi completamente fino a che l’obbiettivo non è stato completato.
Come già menzionato, i Noghri sono noti assassini, nonché valenti guardie del corpo, grazie alle loro eccezionali capacità nel combattimento corpo a corpo. Fu dell’avventuriero Talon Karrde l’idea di assoldare singoli Noghri come guardie del corpo. Il loro linguaggio risulta molto gutturale e ruvido, paragonabile al Dosh, la lingua dei Tradoshiani.
La loro società si basa su clan ognuno composto da stretti gruppi familiari, con i propri costumi e riti. Sebbene la loro cultura sia paragonabile a quella di una società antecedente alla scoperta del volo spaziale, i Noghri sono provvisti di diverse e avanzate forme di tecnologia dovuto al loro servizio presso l’Impero. I loro clan sono centrati attorno ai Dukhas e sono guidati da un Dynast. Il Dukha di un clan, o sala comune posta al centro del villaggio, è dove il Maitrakh di solito risiede. Il Dukha è considerato come qualcosa di sacro, appartenente agli antenati del clan. Ogni Noghri è capace di determinare l’appartenenza di un membro del suo clan tramite l’odore del clan. Leila Organa Solo fu riconosciuta, dal suo odore, come appartenente alla famiglia di Darth Fener, per cui è conosciuta presso il popolo Noghri come Lady Fener, o in lingua noghri Mal’ary’ush. Ogni clan ha una Maitrakh, o matriarca, la narratrice, la leader e custode del sapere del clan. Gruppi
I Commandos della Morte Noghri sono stati il primo gruppo ad essersi formato sotto l’Impero Galattico. Grazie alle loro spaventose abilità di guerrieri e alla naturale agilità, divennero la forza di commando privata di Darth Fener e dell’Imperatore. Furono impiegati numerose volte e in missioni che richiedevano spesso segretezza e precisione come l'eliminazione di un obiettivo strategico o rapire certe personalità. Spesso venivano accompagnati nelle loro missioni da agenti che garantissero loro il necessario appoggio logistico.
Le guardie del copro Noghri sono una tradizione recente sviluppatasi dopo che essi appresero dei familiari di Leila Organa Solo. A quel tempo, i Noghri divennero i fedeli protettori di Leila e della sua famiglia, scortata da due dei migliori guerrieri; nonostante il senso di frustrazione nel venire costantemente vigilata e le dissuasioni in tal senso niente fermava il continuo vigilare dei suoi difensori.
Questi leali guerrieri sostenevano estenuanti allenamenti e prove al fine di determinare chi tra di loro poteva avere l’onore di divenire guardiani della Mal’ary’ush, la figlia di Darth Fener. Nel servirla alcuni di essi venivano assegnati a protezione di importanti personalità della Nuova Repubblica, e molti Noghri accettavano tali ordini come prova in ordine a divenire guardiani di Lady Fener. In quanto guerrieri considerano il loro compito come un sacro dovere il che significa che niente e nessuno può corromperli o ricattarli.
Il primo addestramento come guardie del corpo consiste nell’onore di proteggere un individuo chiave di modo da apprendere quanto fossero qualificati o quanto avevano ancora da imparare. Acquisendo esperienza, spesso vengono aggiunti in un unità d’élite e dispiegati in attacchi militari: ne è un esempio l’esplorazione di Ithor. Una volta che questi guerrieri si sono distinti per i loro doveri, finalmente possono avere l’onore di servire le famiglie Skywalker e Solo.
Originariamente, secondo l’idea di Timothy Zahn, i Noghri erano destinati a essere i Sith, rendendo così Darth Fener “il Signore Oscuro dei Sith”. Questa idea entró in conflitto con la Lucasfilm per cui fu necessario il cambiamento.
